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P-RESIDENZE: un percorso itinerante nella Valla del Belìce – Vita 24/25/26 gennaio 2014

P-RESIDENZE: un percorso itinerante nella Valla del Belìce – Vita 24/25/26 gennaio 2014 Belìce/EpiCentro

P-RESIDENZE

> Residenza dal 9 al 14 Dicembre

> Laboratorio di narrazione aperto dal 12 al 14 Dicembre alle 17.30

> Resistenze del terremoto di stato dal 24 al 25 Gennaio dalle 17.30

Palazzo Daidone, Corso Garibaldi Vita (TP)

Prende il via tra pochi giorni a Vita (TP), nella splendida cornice di Palazzo Daidone, il progetto P-RESIDENZE di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva_CRESM, in collaborazione con il Comune di Vita e l’Assessorato alla creatività e cultura.
Il progetto intende valorizzare la memoria storica del territorio mettendo in mostra le fotografie di Toni Nicolini, “il fotografo del racconto” che nel 1968 testimoniò attraverso i suoi scatti le condizioni di vita degli abitanti della Valle del Belìce, quando i presidenti arrivarono per promettere residenze.
Proprio come la testimonianza diretta e fedele della fotografia, la voce e la memoria di oggi si riallaccia alla Residenza e raccolta di memorie orali di Giacomo Guarneri, che dal 9 dicembre con interviste, opinioni e testimonianze dirette di chi vive e ha vissuto il territorio renderà al pubblico il Laboratorio di narrazione aperto il 12,13 e 14 dicembre a partire dalle 17.30 a Palazzo Daidone (vai su Radio Belice non trasmette per leggere il progetto di residenza e di laboratorio).
Le attività riprendono il 24 e 25 gennaio alle 17.30 con la Presentazione letteraria de “I ministri dal Cielo” di e con Lorenzo Barbera e l’allestimento della mostra “Resistenze del terremoto di stato: fotografie, video e documenti” con gli scatti di Toni Nicolini. In quest’occasione ci saranno spazi dedicati a proiezioni di documentari storici e moderni, all’acquisizione di video interviste, e l’angolo del gusto con la degustazione di prodotti tipici locali.
Inoltre il laboratorio Fotografo la Memoria della residenza, pensato per i giovani ma esteso a tutti è un ulteriore modo per far raccontare il territorio attraverso fotografie narrate dalle parole di chi le ha scattate e che verranno proiettate a video a fine mostra.

“NoMUOS. Un anno di civica mobilitazione” – 21 dicembre 2013

“NoMUOS. Un anno di civica mobilitazione” – 21 dicembre 2013 Belìce/EpiCentro

Partirà il 21 dicembre 2013 alle ore 17.30, immancabilmente, la rassegna invernale “Solstizi e Memorie d’Inverno 2013/14” di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva_Cresm, in collaborazione con il Comune di Gibellina e l’Associazione UN.O.

Rincontreremo, a distanza di un anno, Antonio Mazzeo, che presenterà il suo nuovo libro “Il MUOStro di Niscemi. Per le guerre globali del XXI secolo” edito da Editpress (Firenze). A seguire, un inedito e interessate video-documentario, “Come il fuoco sotto la brace” di Giuseppe Firrincieli.

Sinossi libro:
IL MUOSTRO DI NISCEMI. PER LE GUERRE GLOBALI DEL XXI SECOLO – EDITPRESS – Firenze – dicembre 2013

A Niscemi (Caltanissetta) sta per essere installato uno dei quattro terminali terrestri mondiali del MUOS, il nuovo sistema di telecomunicazioni satellitari della Marina militare Usa. Si tratta di uno dei progetti chiave per le guerre globali e automatizzate del XXI secolo, dai devastanti effetti sul territorio, l’ambiente, la salute delle popolazioni. Il MUOStro di Niscemi incarnerà tutte le contraddizioni della globalizzazione neoliberista: ucciderà in nome della pace e dell’ordine sovranazionale; dilapiderà risorse umane e finanziarie infinite; arricchirà il complesso militare-industriale-finanziario transnazionale e le imprese siciliane in odor di mafia; rigenererà le ingiustizie; esautorerà ogni controllo dal basso, esproprierà democrazia e priverà di spazi di libertà e agibilità politica. L’imposizione del MUOS in Sicilia è la storia di raggiri e soprusi di Stato ma è pure la narrazione di una vasta mobilitazione popolare contro le logiche di morte e il paradigma dell’Isola fortezza armata e di grande lager per detenere indiscriminatamente rifugiati e migranti. Per rivendicare – a partire dai propri corpi – il diritto di vivere in un Mediterraneo mare di mezzo e mare di tutti.

ANTONIO MAZZEO militante ecopacifista e antimilitarista, giornalista e saggista, ha realizzato inchieste sulla presenza mafiosa in Sicilia, l’infiltrazione criminale nella realizzazione delle Grandi Opere, i traffici di droga e armi, i processi di riarmo e militarizzazione nel Mediterraneo. Tra i volumi pubblicati: Sicilia armata (1991); Colombia l’ultimo inganno (2001); I Padrini del Ponte (2010); Un EcoMuostro a Niscemi (2012). Nel 2010 ha conseguito il Primo premio “Giorgio Bassani” di Italia Nostra per il giornalismo e nel 2013 il Secondo premio nazionale “Gruppo Zuccherificio” di Ravenna per il giornalismo d’inchiesta. Per consultare articoli e pubblicazioni: http://antoniomazzeoblog.blogspot.it/

Sinossi video/documentario di Giuseppe Firrincieli

“COME IL FUOCO SOTTO LA BRACE” è un film documentario che racconta l’esperienza NOMUOS che vivono uomini, donne, giovani, anziani e bambini di Niscemi, insieme ai comitati nomuos che si sono formati in Sicilia. La protesta non violenta che negli anni è diventata una lotta di tutti coloro che si oppongono agli accordi presi tra il governo degli Stati Uniti, il Governo Italiano e la Regione Sicilia, riguardo l’installazione, all’interno della base Militare Usa, del sistema radar MUOS (Mobile User Objective System), sia del devastante sistema di 46 antenne N.R.T.F. (Naval Radio Transmitter Facility), che dal 1991 viola la riserva naturale della Sughereta di Niscemi (Sito di Interesse Comunitario) e alla militarizzazione dei nostri territori.
Il documentario è lo sguardo attivo su un “presidio permanente fatto di persone, voci, canzoni, coperte, sedie, tavoli, legna che arde, pentole per cucinare ogni giorno. E ogni notte il fumo della stufa sale in alto a manifestare la presenza della vita che resiste sullo sfondo della mega antenna, la più alta ma non l’unica, un simbolo di oppressione e di morte che nasconde dietro la collina l’ancora più opprimente MUOS in costruzione”(cit.).
Ma qualè la verità sul muos?

Toni Nicolini. Storie _ 3 dicembre 2013 – Milano

Toni Nicolini. Storie _ 3 dicembre 2013 – Milano Belìce/EpiCentro

TONI NICOLINI. STORIE.

dal 3 dicembre 2013 (ore 18) al 31 gennaio 2014
Fondazione Corrente, via Carlo Porta 5, 20121 Milano

La Fondazione Corrente, in collaborazione con l’associazione culturale Azibul Traversate fotografiche, promuove una mostra e un ciclo di incontri dedicati a Toni Nicolini (1935-2012), fotografo e membro del Comitato Scientifico della Fondazione Corrente stessa per oltre trent’anni, animatore culturale e curatore delle mostre di fotografia della Fondazione, oltre che curatore dell’archivio fotografico Ernesto Treccani conservato presso la nostra istituzione.

Toni Nicolini (1935-2012) ha raccontato con le sue immagini poetiche l’Italia contemporanea ed è stato protagonista con le sue fotografie della storia della Fondazione Corrente.
La mostra ripropone, a distanza di 50 anni, le fotografie del reportage “Un giorno a Melissa” che costituirono la prima mostra del fotografo nel 1963.
Accanto a questo nucleo centrale, altri racconti nati dall’incontro umano e artistico con Ernesto Treccani: ritratti del pittore al lavoro; il reportage sulla Marcia per la Sicilia Occidentale del 1967; la documentazione sulla storia della Fondazione Le voci di Corrente, dal 1978 al 1997.
In mostra anche la più recente riflessione di Nicolini sul proprio lavoro e sul proprio archivio, realizzata con l’associazione Azibul nel 2007 attraversi i pannelli “Il racconto fotografico”.
Accompagnano le fotografie un’ampia documentazione d’archivio e il video “Toni Nicolini. 1966, Ballo di carnevale a Mortara”, di Pietro Bologna e Cristina De Vecchi (2007).

Conferenze (Fondazione Corrente, via Carlo Porta 5, Milano)

martedì 3 dicembre 2013, ore 18: L’archivio racconta.
Intervengono: Cristina De Vecchi (Associazione Azibul), Antonio Di Bisceglie (CRAF – Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo), Walter Liva (CRAF – Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo), Fiorella Mattio (Fondazione Corrente), Renata Meazza (Regione Lombardia).

giovedì 16 gennaio 2014, ore 18: La collaborazione di Toni Nicolini con il Touring Club Italiano. Intervengono: Gianni Berengo Gardin (fotografo), Cesare Colombo (fotografo ed editor di “fotolibri”), Mario Cresci (fotografo), Elisabetta Porro (redattrice TCI), Francesco Radino (fotografo). Presiede: Adriano Agnati (direttore del TCI Milano).

venerdì 31 gennaio 2014, ore 18: Viaggi nel Sud tra esplorazione e conoscenza.
Intervengono: Lorenzo Barbera (Cresm – Centro di Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione di Gibellina), Silvia Campese (storico dell’arte), Francesco Faeta (antropologo), Alessandro La Grassa (Cresm – Centro di Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione di Gibellina), Giuseppe Majorana (Museo Belìce/EpiCentro della Memoria Viva di Gibellina).

Affiancano la mostra e le conferenze alcune iniziative in altre sedi:

Galleria Bel Vedere, via Santa Maria Valle 5, 20123 Milano
Mostra “Toni Nicolini. Passione e ironia”, a cura di Cesare Colombo.
Inaugurazione: giovedì 5 dicembre 2013, ore 18 – 21.
La mostra è aperta dal 6 al 21 dicembre 2013 e dal 7 al 18 gennaio 2014. Da martedì a sabato, dalle 15 alle 19.
Per info: 02.6590879 – email: info@belvederefoto.it

Palazzo Lombardia, Piazza Città di Lombardia 1, ingresso N4, 20124 Milano
Visite guidate alle collezioni di Toni Nicolini nel Museo Verticale di Regione Lombardia.
Venerdì 13 dicembre 2013 e lunedì 27 gennaio 2014, dalle 18 alle 19.
Per info e prenotazioni: 02.6572627 – info@fondazionecorrente.it

concerto di “NOA. Dalla tradizione ebraica alla canzone d’autore” 27 dicembre 2013

concerto di “NOA. Dalla tradizione ebraica alla canzone d’autore” 27 dicembre 2013 Belìce/EpiCentro

Vi segnaliamo questo importante evento che ci vede, come CRESM e Comunità Urbane Solidali (Palermo), protagonisti

Per acquistare il biglietto vi rimandiamo al link:  http://www.vivaticket.it/index.php?nvpg[evento]&id_evento=1192058

IL SOLE D’AUTUNNO. NEL BELICE – Festival degli itinerari, stili di vita e prodotti a km zero – dall’8 al 17 novembre 2013

IL SOLE D’AUTUNNO. NEL BELICE – Festival degli itinerari, stili di vita e prodotti a km zero – dall’8 al 17 novembre 2013 Belìce/EpiCentro

Belìce/EpiCentro della Memoria Viva_CRESM

aderisce a

“IL SOLE D’AUTUNNO. NEL BELICE” – Festival degli itinerari, stili di vita e prodotti a km zero

8/17 NOVEMBRE 2013

RADIO BELICE NON TRASMETTE di Giacomo Guarneri

RADIO BELICE NON TRASMETTE di Giacomo Guarneri Belìce/EpiCentro

PROSSIMO APPUNTAMENTO | 7 Settembre 2014 – Castello Normanno Svevo – Salemi

1973/2013 – nei quarant’anni del CRESM

1973/2013 – nei quarant’anni del CRESM Belìce/EpiCentro

1973/2013

Il CRESM (centro ricerche economiche e sociali per il meridione) compie 40 anni.

Tutte le iniziative in corso di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva sono dedicate a questo lungo percorso creato da Lorenzo Barbera.

Visioni notturne sostenibili – 2013

Visioni notturne sostenibili – 2013 Belìce/EpiCentro

Ecco il link del blog VISIONI NOTTURNE SOSTENIBILI

SPOTvisioni 2013

Anche quest’anno, prende il via la rassegna di documentari Visioni notturne Sostenibili 2013 di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva_CRESM che come la positiva esperienza dell’anno passato, svoltasi nella suggestiva location di Palazzo di Lorenzo, si ripeterà all’interno della sua Corte.
L’appuntamento è fissato per il 7 Settembre alle 19:30 e prevede una notte di documentari con gli autori, per la direzione artistica di Giuseppe Maiorana, in cui saranno proiettate quattro nuove produzioni cinematografiche, in presenza degli autori, e due audiovisivi storici segnalati dalla Filmoteca Regionale Siciliana e dall’AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico).
I temi saranno legati all’esperienza, alla tradizione e alla storia dell’identità siciliana e non solo, al fine di sensibilizzare alla visione di argomenti di divulgazione sociale e al contempo di offrire una vetrina per la promozione del cinema documentaristico inteso come valevole strumento di testimonianza della realtà che stiamo vivendo.

Questo secondo anno è ancora nello stadio “sperimentale”- così sottolinea Giuseppe Maiorana – perchè vogliamo definire e ricercare il meglio per la nostra rassegna al fine di proiettarla verso un appuntamento di richiamo nazionale. C’è anche la volontà di spostarci da Gibellina, che sarà sempre il nostro centro della sperimentazione, per proseguire con tappe differenti nei luoghi della Valle del Belìce. Questo ci permetterà di portare il nostro pubblico nei luoghi della memoria e provare a delineare, seppur per una o due notti, nuovi scenari ed itinerari.”

Proprio a questo scopo valgono le opere delle nuove “leve” del cinema documento come “Pietra pesante” di Davide Gambino e “Chifteli” di Dario Guarneri, entrambi prodotti dal Centro sperimentale del Cinema di Palermo; “Il limite” di Rossella Schillaci e “In Calabria o del futuro perduto” di Enrico Masi oltre alle opere di storici documentaristi che hanno raccontato la Sicilia nel passato come Pietro Nelli, Vittorio De Seta e Ugo Saitta. Diversi gli stili di narrazione, le tecniche cinematografiche, la fotografia, ma unite da un unico filo conduttore ovvero la divulgazione della memoria e dell’identità del territorio.
Per l’evento sarà organizzata una degustazione di prodotti enogastronomici locali forniti dalla Cantina Trapani srl che dai produttori locali al fine di offrire un’altra tradizione siciliana, quella del gusto genuino e degli antichi sapori delle produzioni del territorio della Valle del Belìce.

A sostegno dell’iniziativa è previsto un contributo di €5,00.

Segreteria organizzativa,
email: info@epicentrobelice.net
tel. Dario Bua +39 3299498546 (personal phone)

“Costruire visioni. Fare il mondo come dovrebbe essere” – 21 giugno 2013

“Costruire visioni. Fare il mondo come dovrebbe essere” – 21 giugno 2013 Belìce/EpiCentro

SOLSTIZI E MEMORIE D’ESTATE 2013
rassegna estiva di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva _ CRESM

presentazione libro
“COSTRUIRE VISIONI”
Fare il mondo come dovrebbe essere
di Emilio Vergani
ed. Exòrma

venerdì 21 Giugno h18.00
Anfiteatro, Chiesa Madre – Gibellina (TP)

Inizierà Venerdì 21 Giugno la rassegna estiva “Solstizi e Momorie d’Estate 2013” di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva,_CRESM, in collaborazione con il Comune di Gibellina, e si farà presentando Emilio Vergani, col suo ultimo libro “Costruire visioni. Fare il mondo come dovrebbe essere” edito da Exòrma, 2012.
L’appuntamento fissato per le ore 18.00 presso l’Anfiteatro della Chiesa Madre di Gibellina, sarà un incontro-dibattito tra cittadini, registi, operatori sociali, sociologi, artisti e religiosi che si interrogheranno sul come costruire nuove visioni in un mondo in cui l’immaginario risulta dominato dai fatti.
D’altronde “la visione è fondamentale per produrre il cambiamento e innescare l’innovazione sociale” afferma l’autore Emilio Vergani che per l’appuntamento intende analizzare il percorso delle visioni partendo da alcuni esempi cinematografici sino a quelli di personaggi celebri come Basaglia, Don Milani, Olivetti, etc. Nel libro l’autore affronta un percorso di analisi concettuale della nostra epoca, dominata dai soli fatti, e di quanto questa abbia bisogno di visioni feconde e costruttive. Il percorso per realizzarle parte dal concetto di senso del possibile di Musil, e si tramuta in costruzione del mondo attraverso il pensiero visionario.

Emilio Vergani (Monza 1969) lavora da anni come consulente, valutatore e formatore sui temi dell’organizzazione e della responsabilità sociale delle imprese e della Pubblica Amministrazione. É docente a contratto presso l’università LUMSA Santa Silvia di Palermo.

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