Belìce/EpiCentro della Memoria Viva, in occasione del 45° Anniversario del Terremoto della Valle del Belìce, apre le porte alla memoria, alla condivisione e all’archivio orale.
L’appuntamento, già alla seconda edizione, si rinnova dal mattino con le visite guidate di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva e con i laboratori “Dentro la Narrazione” e “Fotografo la memoria” rivolti alle scuole secondarie di primo e secondo grado, su prenotazione. L’allestimento interno sarà aggiornato con l’esposizione della mostra “Resistenze dal Terremoto di Stato”, con fotografe, video e documenti d’archivio.
Alle 16:30 si aprirà l’”Archivio orale del Belìce”: il VIDEO BOX accoglierà tutti coloro che intendano lasciare una testimonianza del ’68 del prima e del dopo terremoto. In quest’occasione sono invitati proprio tutti, testimoni diretti, coloro che hanno ereditato i racconti dei più grandi, anche coloro che vogliono lasciare un’impressione attuale o conoscere la memoria di quei tempi che diventano oggi identità condivisa.
Alle 18:30 la narrazione “Va ora in onda: Terremoto di Stato” di e con Giacomo Guarneri coinvolgerà i partecipanti attraverso la lettura rappresentata di alcuni passi legati alla memoria del territorio.